Andrea Agostinelli, commentatore tecnico di Mediaset per Napoli-Fiorentina, è intervenuto a Lady Radio: "Mi aspettavo questa reazione dopo Torino, sono quelle classiche partite in cui non sai cosa sta succedendo. Se non fosse un bel gruppo, non avrebbe reagito così dopo la debacle contro Juric. A me piace molto l'organizzazione e la voglia di giocare a calcio: è una squadra che diverte, anche in dieci la linea difensiva era altissima. Finalmente vedo una Fiorentina che può lottare per l'Europa League dopo moltissimi anni".

Continua così Agostinelli: "Chi gioca tra Vlahovic e Piatek? Chi se ne frega, l'importante è averli a disposizione. Se vuoi essere competitivo, non puoi avere un ragazzino dietro a Vlahovic. I due sono entrambi delle prime punte, ma hanno delle caratteristiche molto diverse tra loro. Nei finali di partita possono sicuramente giocare assieme. Il serbo è simile a Gabbiadini nella capacità di calciare col sinistro da fermo: hanno una forza nelle gambe incredibile. Poi chiaro, Vlahovic ha tutto per diventare un campione. Ikoné? Deve avere la palla tra i piedi, credo sia un ottimo acquisto e questo dimostra che la società non si sta accontentando ma vuole continuare a rinforzarsi. Il giocatore di cui la Fiorentina non può fare a meno è Bonaventura".

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