Allegri: “La Fiorentina era un muro invalicabile all’inizio per noi. Il rigore? Pensavo che fosse fallo su Alex Sandro”

In sala stampa il tecnico della Juventus Allegri ribadisce la sua analisi sulla gara: “Stasera c’è da fare i complimenti alla Fiorentina ma alla Juventus. Nel primo tempo abbiamo subito qualche ripartenza, poi nel primo tempo di grandi occasioni non ce ne sono state. La maturità della Juventus è quella di capire che le partite durano 100 minuti e quando non riesci a giocare, devi arrivare a fine primo tempo senza fare danni. Poi dal 46’ inizia un’altra partita. Svolta per Bernardeschi? Sicuramente ha fatto una bella partita, non era facile per lui tornare a Firenze, dove è cresciuto da quando aveva 9 anni. Ha giocato una partita di personalità, concreta, Federico è cresciuto molto e ha fatto un gol importante. La prestazione? Nelle partite ci sono gli avversari che ti impediscono di fare le cose, se c’è un muro non ci possiamo andare contro a 300 all’ora. Se qualcuno pensa che la Juventus domini tutte le partite e anche in Champions bisogna che trovi un dottore e si faccia curare. Il rigore? Io pensavo che andassero a rivedere il fallo su Alex Sandro, poi hanno deciso così. Mi viene da sorridere perché lunedì il Var sembrava l’ancora di salvezza, domani non andrà bene”.