Luciano Spalletti e Walter Mazzarri. Due allenatori, due toscani doc e due simpatizzanti della Fiorentina. Da tutti ci potevamo aspettare un attacco alla squadra viola, tranne che proprio da questi due.

In principio c'è stato il tecnico dell'Inter, l'unico a definire "netto e indiscutibile" l'ormai famigerato tocco di polpastrelli (ma c'è stato veramente?) di Vitor Hugo e anche l'unico a dire che le proteste viola per l'accaduto erano infondate.

Sabato invece è andato in scena il Mazzarri show. Il buon Walter ha vestito la maglia viola nella sua carriera da calciatore e seguiva la Fiorentina per la sua ammirazione nei confronti di Giancarlo Antognoni, il suo mito giovanile. Tutto questo però non gli ha impedito di andare contro alla squadra gigliata, a Pioli in particolar modo, e a lamentarsi dell'arbitraggio per un rigore non dato al Toro (rigore inesistente per altro).

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