Un elogio alle qualità del centrocampista della Fiorentina, Sofyan Amrabat. E' quello scritto dal giornalista de La Nazione, Stefano Cecchi, sul proprio giornale: "Quando al tramonto della partita ha dragato palla al limite della propria area e si è lanciato a testa alta in un contropiede atomico, sembrava un personaggio da avventura letteraria: l’olandese volante che solca i mari in un navigare perenne, il capitano Achab che vuol fiocinare la balena bianca. E se solo avesse impresso un po’ più di forza a quella palla rotolante verso Saponara, forse oggi racconteremo di una vittoria prodigio sul Napoli".

E ancora: "Amrabat, l’uomo della trasformazione. La sorpresa più nitida di questo avvio di campionato. Capace persino in poche settimane di cancellare l’ombra di Torreira, ovvero dell’uomo la cui partenza aveva scatenato per tutta l’estate un fortunale di polemiche e di rimpianti".


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