Non si placa l’amarezza di Giancarlo Antognoni, ancora fresco di commiato dalla Fiorentina, per decisione del patron Rocco Commisso. L’Unico Dieci ha raccontato a La Gazzetta dello Sport il suo sentimento, anche nei confronti del presidente, messo nel mirino un po’ come tutti gli altri epurati dal club viola: “Pensavo che Rocco Commisso mi avrebbe contattato per spiegarmi il perché del divorzio. Se n’è lavato le mani, Barone mi ha spiegato che è stato Commisso a decidere tutto. Non pensate che avrei meritato una spiegazione da parte del presidente? Non pensate che avrei meritato un po’ di rispetto? Lui ha più soldi di me ma avere più soldi non giustifica certi comportamenti. Cosa gli avrei voluto chiedere? Perché mi vuoi fuori dalla prima squadra? Che errori ho fatto? Commisso ha sbagliato a non avere fiducia in me. Lui ama dire che si è fatto dal nulla, anche io me ne sono andato di casa a 15 anni per cercare la mia strada. E, caro Rocco, io nella mia professione sono arrivato sul tetto del mondo, non dimenticarlo. Perché non mi ha chiamato? Non lo so, vi ricordate quante volte Commisso ha detto che era rimasto profondamente deluso dal fatto che Chiesa se ne era andato dalla Fiorentina senza salutare lui e la sua famiglia? Lo avrà ripetuto dieci, cento volte. Chiesa ha sbagliato ma anche Commisso ha ripetuto lo stesso grave errore con me”.

Sandro se credi fare soldi in America basta poco perché non prendi il primo aereo e e dopo qualche anno una volta miliardario compri la Fiorentina
Cisko ha straragione ragazzi, chi vuole continuare a tenersi il prosciutto sugli occhi lo faccia pure ma non si aspetti una crescita, un miglioramento, delle correzioni. Questo sbraitante del Niugersi ha come unico obiettivo quello di gestire la Fiorentina come il suo balocco, in attesa di Viola Park e stadio. Come questo soggetto possa aver fatto soldi nella vita francamente mi strabilia, probabilmente in America basta davvero poco. Il loro problema non è neanche l’incompetenza ma proprio il non saper stare al mondo. Se litighi con chiunque, se continui ad andare in contromano in autostrada, forse la colpa sarà anche tua e non sempre degli altri eh.
Quando arrivò Commisso fui tra i primi a osannarlo. Pero’ siccome non sono uno che si lascia abbindolare, fui anche tra i primi ad aprire gli occhi pochi mesi dopo e a scrivere i primi post per esprimere dissenso e perplessità. Credo oggi che anche i piu scettici e i piu condizionabili e sognatori, possano cominciare a vedere la realtà per come effettivamente è. Commisso non è altro che un vile affarista. ”Vile” perché si è presentato con frasi ad effetto per conquistare la fiducia dei fiorentini, ingannandoli palesemente! Il vero progetto di costui è quello di realizzare un profitto dalla realizzazione delle infrastrutture. La sua figura è quella del “padre-padrone” che, disponendo dei soldi, con arroganza pretende di decidere su ogni cosa ed i suoi collaboratori, dipendenti, dirigenti devono soltanto attenersi al suo volere, senza porre ostacoli. (Ecco perché Pradè, in questo ruolo, è perfetto per Commisso). Commisso non accetta critiche e il suo profilo psicologico è davvero chiaro: se lo critichi, lui si vendica!!! (Atteggiamento tipico del buzzurro ignorante arricchito). Già! Proprio cosi. Non dimentichiamoci che se nasci povero e ignorante, ma poi improvvisamente (e senza dubbio, fortunosamente, come capitato a lui) piovono quattrini senza limiti, rimani buzzurro e ignorante, ma diventi pure pericoloso!!! Adesso Commisso vuole semplicemente sfidare i fiorentini e fare l’opposto di ciò che chiede la piazza. Mentre i DV (che tanto ho criticato) almeno ci hanno pure portato soddisfazioni sportive e prima di essere smascherati, avendo molto piu stile, hanno fatto passare un decennio circa, il calabbbro-ammmerrricano, non avendo stile, ne classe, ne cultura, ci ha impiegato pochi mesi (per quanto mi riguarda). Le sue interviste, la sua famosa conferenza stampa, hanno aperto gli occhi a molti tifosi (e giornalisti). Adesso l’ambiente (la maggioranza) è contro di lui. Siamo già arrivati al punto di… Leggi il resto »
Il passato è già accaduto….
Per come la penso io,chi difende Commisso e il suo lacche’ Barone, vuole il male della Fiorentina. Vedrete voi che ancora osannate quel BUFFONE ARRICCHITO dove si troverà la Fiorentina fra due o tre anni. COMMISSO SE NE DEVE ANDARE
Trovo fuori luogo queste sparate . Posso capire Antognoni, e gli voglio bene. Ma devo ricordarmi che ha litigato anche con i Della Valle e altri dirigenti. Non può essere un caso, altrimenti siamo alla favola del brutto anatroccolo. Il problema delle bandiere c’è in tutte le società, l’Inter ha Zanetti, però poi comanda Marotta. È il calcio di oggi, Antognoni sarà sempre la nostra bandiera, ma ora c’è da tifare . Punto
Caro Verità quando è che non hanno speso? Diccelo. Se mi dici spesi male posso essere d’accordo, ma con non spesi stai dicendo una balla, caro Bugia.
Ecco il LECCACOMMISSO, la fan Boys del chiaccherone americano, pronti a difenderlo!
Lui è il Messia, la luce, non sbaglia mai.
Ridicoli poi sono i primi commentare qualsiasi articolo incoerentemente dicendo “ora basta’, NESSUNO VI OBBLIGA A COMMENTARE UNA LEGGENDA DEL CALCIO FIORENTINO, ITALIANO E INTERNAZIONALE!
Andate su gobbentus.com e o il sito della Mediacom!
Sinceramente mi sarei anche rotto le palle …
Lore, perché spione? Non per polemica,solo per curiosità. Grazie