Antognoni: "Non mi aspettavo la cessione, ma si capiva che non c'era più voglia di investire. Commisso come Cecchi Gori, non mi stupirei di vederlo sulla balaustra, e il mio ruolo..."

La bandiera e dirigente viola Giancarlo Antognoni raccontata a La Repubblica le fasi per il passaggio di proprietà della Fiorentina da Della Valle a Rocco Commisso: "Si percepiva che non c'era più voglia di investire, servivano nuovi stimoli. Anche se in realtà non mi aspettavo si arrivasse alla cessione. Commisso? Ha entusiasmo, la speranza è quella di divertirci. Gli ho raccontato cosa significhi essere fiorentini: penso abbia apprezzato il mio modo di fare. Il suo è un approccio con i tifosi diverso, è ciò che piace alla piazza. Rocco somiglia molto a Vittorio Cecchi Gori, non mi stupirei di vederlo sulla balaustra  Il mio ruolo? Sarà più centrale e operativo. Ruolo che ho comunque cercato di onorare nel modo migliore anche con la vecchia proprietà: non potevo andarle contro".