MOENA - Il compromesso trovato tra la Fiorentina e Moena non è riuscito a salvare capra e cavoli come si poteva pensare fino a qualche settimana fa. Albergatori e APT della località dolomitica sono sul piede di guerra e si parla già della possibilità di adire alle vie legali nei confronti del club viola.

Questo perché la decisione di portare via la prima squadra al termine della prima settimana di ritiro per andare a giocare negli USA, ha provocato una pioggia di disdette per le seconda settimana, che di solito era quella clou, con una serie di amichevoli che invece si ritroverà a giocare la Primavera di Bigica (più due-tre aggiunte non portate in America). La conseguenza è che molti lamentano danni economici che sommati tra di loro non sono propriamente ininfluenti.

Nella giornata in cui è stato presente, Joe Barone ha parlato a lungo con il presidente dell'APT Weiss, un'opera diplomatica tesa ad evitare ogni problema possibile e immaginabile.

E per l'anno prossimo? Manca l'ufficialità, ma sembra proprio che Commisso sia intenzionato a portare la Fiorentina negli States fin da subito. La storia è appena all'inizio ma la prima puntata di questa vicenda è sicuramente molto movimentata.


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