Eugenio Ascari, procuratore, a Radio Blu parla della questione Badelj e non solo: “Pensavo che Badelj rinnovasse, invece le cose sono andate diversamente. La situazione avrebbe potuto essere gestita meglio sia dal calciatore che dalla Fiorentina. L’offerta poteva pervenire prima al ragazzo e anche Badelj avrebbe potuto fare chiarezza molto prima sulla propria situazione. Per andar via da Firenze immagino che sceglierà una situazione migliore a livello economico e professionale. Non penso sia un calciatore da top club come Juventus, Roma, Napoli. E’ probabile che possa andare all’estero in una società di medio alto livello perché non mi risultano calde le piste Lazio e Milan. Saponara? E’ un po’ il gatto che si morde la coda. Ha altri 3 anni di contratto, che dovrebbero lasciare tranquillo il ragazzo. Io concederei ancora fiducia al calciatore, ma deve sbloccarsi perché dopo Empoli non è riuscito mai a far vedere le proprie qualità, tutti si aspettano di più in termini realizzativi e di continuità. Il mercato viola sarà fatto di correttivi; ci sono comunque dei calciatori in rosa come Biraghi e Laurini che sono normali ma stanno rendendo oltre le aspettative, qualcosa deve essere fatto di sicuro”.

Ultima occasione per Saponara. Quest’anno farà anche la preparazione completa e non ci sono scuse.