Nonostante la situazione riguardante il ChievoVerona sia stata chiarita, il Crotone non ci sta. La prima delle retrocesse della scorsa stagione infatti, il suo avvocato Giancarlo Pittelli ha dichiarato a Sky Sport: “E’ stata perpetrata una gravissima ingiustizia. Abbiamo chiesto la sospensione dei campionati fino alla chiusura del procedimento sportivo. Il Crotone non lascerà nulla di intentato per chiedere il giusto rimedio a un torto subito”. Vedremo come evolverà la situazione, ma i campionati di Serie A e B inizieranno già con qualche polemica.

il parma ammesso in a, nonostante sia stato condannato per tentato illecito e quindi punibile in maniera ben diversa. il cesena penalizzato comunque perchè già radiato dai quadri federali, ma il chievo no per un vizio di forma… ma è tutt’altro che una situazione chiarita. bisogna che la giustizia calcistica si dia una regolata, non ci siamo!!! e questo vale anche a livello europeo e noi lo sappiamo!
Pino crotone è nel giusto ma sappiamo che la giustizia nel calcio e ne sappiamo qualcosa anche noi non esiste..FV
Ma ora, ditemi voi, quando sarà ascoltato il “SIGNOR” campedelli giorno 31 Luglio, cosa dirà, che il chievo merita di stare A perché non ha fatto niente di illegale e quindi è tutto a posto, oppure merita di stare in serie A perché si è verificato un vizio di forma facendo quindi decadere tutto ?
Ma la Federazione non dovrebbe essere vigile su queste problematiche, ah però, dimenticavo, noi abbiamo il nostro beneamato dott. malago’ che, in merito alla faccenda TAS-milan, ebbe a dichiarare apertamente che si augurava che la sentenza dell’UEFA venisse ribaltata in quanto il milan non meritava un simile trattamento, ovvero l’esclusione dall’EL, non tenendo conto del casino di tutti i colori combinato da questa strisciata in questi ultimi 5/6 anni.
V E R G O G N A !!!!!