Basile: "Agnelli, oltre a Vlahovic, ha comprato anche il diritto al silenzio di Commisso. Chiesa ha indicato la strada, Dusan l'ha percorsa, altri sapranno che è percorribile"

Con un post su Facebook il giornalista inviato negli States Massimo Basile ha commentato l'imminente cessione alla Juventus di Dusan Vlahovic da parte della Fiorentina. Queste quanto si legge nel post:

"Con questa operazione la Fiorentina incasserà una cifra enorme, che potrà utilizzare per la squadra e il Viola Park. Ma la Juve - così messa “spalle al muro” - ha preso molto di più di quanto speso. Un giocatore che può farle svoltare la stagione, ed evitare il fallimento sportivo e economico, ma non solo. Il titolo Juve, a metà mattinata di ieri, aveva guadagnato il 4,6 per cento. Moltiplicate per milioni di azioni e capirete da dove arriveranno i soldi della nuova capitalizzazione".

E ancora: "Agnelli ha comprato anche il diritto al silenzio di un presidente che lo insultava in modo volgare, e che ora non potrà continuare a farlo. E il piacere dei tifosi juventini di poter ironizzare su quelli viola. E di rovinarcela ogni volta passeranno le immagini dei gol di Vlahovic e degli annunci del gol alla radio. Chiesa ha indicato la strada, Vlahovic l’ha percorsa, altri sapranno che è percorribile. Un uomo d’affari ha fatto un affare. Un giocatore che sognava la Juve è andato alla Juve. Un procuratore avido ha avuto ciò che voleva. Qualche tifoso oggi si sentirà più ricco e porterà a casa una bottiglia di vino".

E infine: "Ma la realtà è che un club “messo spalle al muro”, non ha comprato solo il miglior giocatore del campionato. Ma il silenzio, il tempo e l’aneddoto. Baggio è tutta un’altra storia rispetto ai protagonisti di oggi, ma a distanza di trent’anni resta una ferita per una tifoseria. E nessuno ricorda quanto la Juve lo pagò. In ogni caso, mai abbastanza".