Basile: "Mourinho è un vincente, ma tecnicamente preferisco Italiano. Friedkin vuole aumentare i ricavi prima coi risultati e poi col mattone, Commisso il contrario"

Su Facebook il giornalista e corrispondente a New York Massimo Basile ha risposto al commento di un utente che sottolineava la differenza tra Mourinho e Italiano, sostenendo che è dai tempi di Trapattoni che la Fiorentina non sceglie un allenatore forte e temprato.

Questa la risposta di Basile: "A me Mourinho genera sentimenti contrastanti, ma se prendi lui ti metti in casa uno che vuole vincere. Dal punto di vista tecnico preferisco Italiano e mi va bene anche puntare su giovani e sconosciuti. L'importante è raccontare le cose con onestà: Friedkin punta ad aumentare i ricavi con i risultati e poi con il mattone; il nostro con il mattone e poi con i risultati. Due strategie legittime, è chiaro che da tifoso preferisco la prima, ma pace..."

E poi ha aggiunto: "Dico solo che vorrei meno autoincensamenti, meno "posso comprare qualsiasi club al mondo" e "se vado a Washington prendo due miliardi di dollari in un'ora", e più calcio, più umiltà, meno fucili puntati. Friedkin, tra l'altro, sta portando a dama anche il tema stadio senza aver dichiarato guerra a tutti, e forse conferma Zaniolo, senza additarlo alla piazza. A me questo stile sobrio piace, ma è solo un gusto personale ovviamente".