Il giornalista de La Repubblica, Benedetto Ferrara, fa il punto sul momento viola attraverso il quotidiano: "La rabbia per le occasioni sprecate, la frustrazione di chi non riesce a buttarla dentro. Che davanti tu abbia il Frosinone, il Bologna o Cr7 resti sempre lì, immobile, impotente a maledire te stesso. La Fiorentina sta messa maluccio, e la nebbiosa stazione di mediopadana accoglierà una squadra che non può permettersi più errori, imprechi, dosi massicce di frustrazione. Lamentarsi non ha senso e non porta da nessuna parte. E’ arrivata l’ora di far parlare i fatti, di uscire dal buio di un autunno sbagliato con gol e punti per la classifica, quella che ti vede infilato nel grande gruppone senza gioia. Per gli allenatori queste sono sempre le ore di grandi decisioni. Un modulo che può cambiare, e poi giocatori da lanciare e altri da spedire in panchina. Si crea un gruppo solido, lo zoccolo duro, si fanno patti e si stringono alleanze in nome di un obiettivo e solo di quello: la vittoria con il Sassuolo. Pioli ha i suoi " affidabili", quelli su cui può contare sempre e comunque. Per carattere, qualità tecnica, spirito di sacrificio. I nomi sono quattro, e sono sempre i soliti: Chiesa, Pezzella, Veretout e Milenkovic".


💬 Commenti