Un Montella in difficoltà e una Fiorentina sospesa tra l'immediato e il futuro. Di questi temi scrive il giornalista Benedetto Ferrara su La Repubblica questa mattina: "Montella ricorda che gli altri, privi di Belotti, avevano Zaza e lui fa con qual che ha. Ma non ricorda, invece, di essere stato messo sotto anche da Di Carmine e Lamantia...Con la marcia stanca e depressa del Montella fiorentino, dai Della Valle a Commisso, cercare alibi diventa grottesco. È abbastanza normale il fatto che Commisso non abbia ancora preso decisioni drastiche in merito alla panchina...Esonerare ora Montella non gli è sembrata la scelta più giusta, per due ragioni. La prima: nel caso, meglio aspettare la sosta, e si può capire. La seconda: chiunque dovesse essere chiamato al posto dell’attuale allenatore dovrebbe restare solo fino a giugno, visto che per la prossima estate questa proprietà ha intenzione di fare una scelta forte".

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