Il terremoto che si è scatenato dalle dimissioni di Stefano Pioli non sembra arrestarsi, almeno fino all'arrivo del comunicato dell'allenatore o a quello della Fiorentina. Per succedere sulla panchina viola, il primo candidato sembra essere quell'Emiliano Bigica, oggi allenatore della Primavera, in finale di Tim Cup di categoria.

In una intervista dell'Ottobre 2018 a Tele Iride, durante la trasmissione Viola Express, lo stesso Bigica disse: "Io sono un ambizioso, da calciatore ho bruciato le tappe ma da allenatore sto facendo gli step giusti e sono arrivato, con orgoglio, alla Fiorentina. Però ho fatto Allievi, Serie D e l'osservatore. Voglio allenare i grandi però mi sento anche attratto dai giovani perchè penso che possa insegnargli ad arrivare a certi livelli dal punto di vista della mentalità e del lavoro sul campo. Aspettiamo, io non sono pronto per i grandi. Un altro anno di Primavera mi potrebbe fare bene. Se dovesse essere vedremo quale sarà la soluzione migliore".

Da Ottobre ad oggi ne sono passate tante da Firenze e dintorni. La Fiorentina è ormai fuori dalla corsa all'Europa ma in semifinale di Coppa Italia. La Primavera, invece, è ad un passo dalla Coppa Italia e terza in campionato. Emiliano Bigica sì, ha svolto un buon lavoro fino ad adesso, però è veramente pronto a traghettare la prima squadra nell'impegno di Bergamo? E questo, soprattutto, non andrà a minare gli equilibri nel "suo" di spogliatoio. Ovvero quello di Lakti e compagni?

Venerdi i giovani viola saranno davanti al Torino in una sfida dal sapore storico e con una importanza unica. Come si può pensare di rimuovere un allenatore davanti ad una sfida così importante? Chissà, vedremo che succederà.

 


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