Il giornalista, telecronista, esperto di calcio internazionale e in particolare sudamericano Stefano Borghi, ha parlato a Fiorentinanews.com in merito al nuovo attaccante viola Pedro Guilherme Abreu dos Santos:

Che tipo di giocatore devono aspettarsi i tifosi viola?

"Un centravanti completo, che segna tanti gol ma che ha anche senso tecnico e struttura fisica. Inoltre sa giocare per la squadra, e questo lo rende un attaccante moderno. Se non fosse stato per l’infortunio sarebbe già un calciatore di livello europeo e affermato. Certo c’è da valutare il tipo di impatto che avrà con la Seria A, che come sappiamo è molto diversa dal campionato brasiliano, e anche come si calerà nella squadra di Montella che al momento è un cantiere aperto".

Per Pedro la Fiorentina ha sborsato 15 milioni. Soldi ben investiti o lo considera un rischio considerando i recenti infortuni del brasiliano?

"Assolutamente no, l'infortunio più grave, quello al ginocchio, è ormai completamente superato. Per i motivi che ho detto prima, penso che sia stata un'operazione intelligente e che quello del giocatore sia un profilo di assoluto livello. Sulle cifre non mi esprimo perché oggi giorno contano davvero poco, la cosa importante è sempre e solo il verdetto del campo".

La Fiorentina ha in rosa un altro giovane, talentuoso attaccante: Dusan Vlahovic. Pensa che Pedro possa togliergli spazio o i due si possono alternare migliorandosi a vicenda?

"Non credo che Pedro oscurerà Vlahovic. Il serbo è molto giovane e ha già fatto vedere cose significative, ma al tempo stesso sarebbe stato sbagliato caricarlo immediatamente di tutta la pressione. Pedro è altrettanto giovane, ma ha più esperienza e quindi direi che la Fiorentina ha messo in piedi una coppia di attaccanti funzionale e ben costruita".


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