Manca sempre meno a Basilea-Fiorentina, semifinale di ritorno di Conference League. Della Viola ha parlato anche il giornalista Stefano Borghi, nel programma 'Night Cup' di DAZN: "Devo essere sincero, giovedì scorso ci sono rimasto male perché non me l'aspettavo, anche se tutti conosciamo il Basilea, squadra molto organizzata e società estremamente moderna. Il problema dell'andata poteva essere sbloccare il match, invece è arrivato un black-out totale che ha complicato i piani. Vincere in Svizzera non è facile".

E aggiunge: "La Fiorentina è più forte del Basilea e ha il calcio giusto per batterlo, ha anche le individualità giuste, ma se non si fosse complicata la vita all'andata saremmo tutti più tranquilli. Come fare al ritorno? Dominare la partita prendendo il pallone e facendo il proprio calcio. L'importante è che non assalti senza razionalità".

Sulla Conference League: "Con tutti gli scongiuri del caso, contro tutti i tentativi di sminuire la competizione... la finale Fiorentina-West Ham sarebbe un grande evento, con due nomi vintage e due maglie forti".

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