L’intermediario di mercato Bernardo Brovarone ha parlato della Fiorentina a Radio Bruno Toscana: “In un percorso di crescita gli scricchiolii ci stanno, detto questo la difesa è troppo discontinua. Anche a livello di singoli, Milenkovic e Quarta alternano capolavori a errori clamorosi. I viola hanno pagato la paura di prendere gol, che era palpabile. Italiano sta lavorando su questo e comunque credo che si debba essere solo felici di come stia andando la Fiorentina“.
E poi ha aggiunto: “Callejon? Non lo voglio bocciare, ma dico che su di lui andrebbero fatte delle valutazioni. Lo adoro come giocatore, ma su quella fascia voglio vedere più corsa ed esplosività. Nico Gonzalez? Italiano lo vede a sinistra, secondo me invece dovrebbe giocare a piede invertito. Se il mister non lo capisce, mi delude. Vlahovic? Come era scontato, ha accusato le parole di Commisso in settimana”.
A Vlahovic prospettare 2 anni di panchina ,senza se è senza ma,deve finire questa storia…
Lo vede a sinistra ?……Il mister ha già spiegato che è Nico a voler giocare li.
Brovarone studia invece di fare il professore.
Io mi chiedo perché, con tutta la gente valida ed esperta di pallone che c’è, debba parlare questo. E calamai. E bucchioni. E nicoletti.
MAH, io di calcio so quel poco che può sapere un tifoso che lo segue da anni e che cerca di capire le varie situazioni in campo e fuori dal campo, ma questo Brovarone, che ho sentito parlare spesso per radio, mi sembra che ne sappia meno di me. Dice sempre cose banali e scontate che tutti sanno ed hanno visto e poi si butta su qualcosa ad effetto per cercare di distinguersi dagli altri. Mah
Dimenticavo…. Avevamo Chiesa e Cuadrado e Bernardeschi….. ora ci attacchiamo con la mania di cedere i migliori. Un si fa in tempo a crescere che siamo punto e a capo.
Gonzalez non sa giocare a destra e si vede lontano un Km. Giggs non ha mai giocato a destra e lui è così.
Quindi serve un ala destra offensiva che segni perché Gonzalez fa assist dalla sinistra e tira poco in porta.
Risoluzione: Berardi. Ma Pradè e un ce la fa dai.