Bruno Astori: "Mio fratello era un punto di riferimento per molti. Non era un fuoriclasse ma..."

All'interno dell'edizione di quest'oggi de La Repubblica è stato pubblicato un articolo di Maurizio Crosetti che, nella giornata di ieri era presente a Betlemme all'inaugurazione del campo sportivo in memoria di Davide Astori, ha scambiato due parole con Bruno, il fratello del capitano viola. Queste le parole di Bruno Astori: "Mio fratello non era un santo, però era un uomo di profondità. Anche se lui non appendeva manifesti e non alzava mai la voce, il mondo del calcio si era accorto di che persona fosse. I senatori, la vecchia guardia della Nazionale, tutti vedevano in mio fratello un punto di riferimento. I valori che ha espresso nella sua vita rimangono, e tutti noi speriamo che tutto questo serva a migliorare questo strano ambiente. Davide sicuramente non sarà stato un fuoriclasse, ma dentro di se, la sua anima, lo era eccome".