Da priorità iniziale a un affare mai concretizzato: e fu così che un “Gonzalo” non arrivò mai

Pradè aveva messo tra le prerogative l’arrivo di un difensore centrale che sapesse impostare l’azione, ma, alla fine, nessuno con queste caratteristiche è arrivato alla Fiorentina

4 luglio 2019. Daniele Pradè si presenta in sala stampa per il suo secondo mandato in viola e tra i tantissimi temi trattati, c’è quello di avere come priorità la ricerca di un playmaker a centrocampo e di un difensore centrale in grado di giocare la palla. Un difensore alla Gonzalo Rodriguez (perno tra l’altro del primo ciclo del direttore romano a Firenze).

Di registi in mezzo al campo ne sono arrivati addirittura due (Badelj e Pulgar) mentre l’acquisto in difesa non si è concretizzato. Le difficoltà nel cedere Rasmussen e le conferme di Ceccherini e Ranieri non possono essere delle attenuanti dato che per Pradè, era un ruolo prioritario, indipendentemente dal resto. L’arrivo di Caceres, a fine agosto, non corrisponde certo all’identikit del direttore viola: infatti l’uruguaiano sarà un jolly per tutto il reparto, capace di giocare in tutti i ruoli della difesa ma certamente, seppur abile coi piedi, non è un impostatore.

Di acqua sotto i ponti ne è passata in questi due mesi, ci sono state tante cessioni, svariati acquisti e tanti nomi accostati mai diventati realtà, ma di difensori centrali, con le caratteristiche cercate da Pradè, vicini ad indossare la maglia viola, non ce ne sono stati. Sicuramente il direttore sportivo, insieme a Montella, avranno ragionato ampiamente sul tema, perché passare da priorità al niente, fa sicuramente scalpore. Va detto che è un ruolo che Pezzella o Ranieri possono comunque fare discretamente ed essendo stato un mercato da cantiere aperto, particolarmente intenso e pieno di compravendite da effettuare, sicuramente in casa viola, l’idea di prendere un difensore capace ad impostare, è scesa nella tabella delle priorità.

Non resta che lasciar giudicare il campo, che per ora ha visto soffrire particolarmente la fase difensiva, ed aspettare il mercato invernale: il budget rimasto a Pradè, non speso per l’esterno offensivo, potrà sicuramente fare comodo anche per un difensore centrale alla Gonzalo, qualora ne tornasse la necessità. (GIACOMO TRAMBUSTI)