L’ex portiere, tra le altre, della Fiorentina Sebastien Frey ha commentato un particolare episodio accaduto in Roma-Juventus di domenica scorsa, ovvero l’espulsione di Kean per un calcione a Gianluca Mancini. Ecco cosa ha detto l’ex viola su Twitch: “Il fallo di reazione è da condannare, ma se fossi stato nell’attaccante della Juventus, glielo avrei dato ancora più forte“.
E poi si spiega: “Se si analizza l’intera dinamica, prima della reazione Mancini tira i capelli a Kean e gli rifila anche un cazzotto. E il caro Mancini lo aveva già fatto contro la Cremonese. Non è possibile che lui non abbia ricevuto neanche un cartellino: se punisci uno, devi fare lo stesso con l’altro”.
Il migliore di febbraio? Per i tifosi viola non ci sono dubbi: è il bomber con la 9 – FOTO
è facile parlare dal di fuori (rivolto a chi si scaglia esclusivamente contro Kean) ma anch’io mi sarei irritato parecchio perché Mancini non si limita a fare fallo ma, dopo che aveva fermato il giocatore prende per “la collottola” Kean e lo trascina per diversi secondi come se fosse un fagotto. A freddo dico che i nervi vanno tenuti saldi ma a caldo non so come avrei reagito!
Mancini è disgustoso se non giocava nella Roma avrebbe fatto metà delle partite
Mancini è un calciatore odioso, fa sempre fallì vigliacchi e maligni, è scorretto e antisportivo ma chiesa perché viene raramente punito
Errata corrige. È la reazione ad una provocazione ad essere considerata un’attenuante ( mi erano saltate alcune parole).
Se io fossi un arbitro a Mancini darei un cartellino giallo preventivo già mentre si sale le scalette dallo spogliatoio….
E veramente indisponente!!!
Mancini è un losco figuro, un po’ come Bonucci, ma il problema è un regolamento che punisce la reazione, ma non la provocazione. Dovrebbe essere il contrario. Del resto, il codice penale considera la provocazione come un’attenuante, così sarebbe bene fosse anche nel calcio…