"Castrovilli e Ribery hanno anestetizzato la realtà della Fiorentina. Non sono furioso con Chiesa, ma con il suo entourage"

Stefano Cecchi, noto giornalista e tifoso della Fiorentina, è intervenuto a Radio Bruno Toscana: "C'è ufficialmente un problema e questo è un peccato perché la Fiorentina era cresciuta assieme alla città. Ho paura che si sia sopravvalutato la squadra, creando aspettative importanti in un collettivo che forse non è da alta classifica. L'esplosione di Castrovilli, sommata all'arrivo di Ribery, ha anestetizzato la realtà di una squadra che non può fare a meno dei titolari. Ci sta di perdere a Verona con un centrocampo formato da Venuti, Cristoforo, Benassi e Dalbert. La dirigenza viola ha fatto mercato cercando di barcamenarsi durante i caos estivi. Montella? Non mi sono piaciute le sue parole. Non è il primo responsabile, ma ieri la Fiorentina non giocava contro il Barcellona. Chiesa? Sono furioso: non con il ragazzo, ma con il suo entourage. Ripeto ancora che Commisso non poteva comportarsi in modo diverso. Devono essere le persone vicino a Chiesa a dargli serenità, ma ho il sospetto che non sia così".