Le smentite fatte a freddo lasciano sempre una sensazione di essere troppo costruite per essere credibili. Talvolta addirittura finiscono per fare acqua da tutte le parti. E' quello che è successo anche al buon Felipe, protagonista negativo, suo malgrado di Spal-Fiorentina. E' lui quello che va dritto a pestare il piede di Federico Chiesa, facendo il fallo che ha costretto l'arbitro Pairetto, dopo intervento del VAR, ad annullare la rete di Valoti e a consegnare il rigore alla Fiorentina che ha dato poi il la alla goleada viola.

Cos'è accaduto? La mattina del 18 febbraio, La Gazzetta dello Sport ha scritto che "a fine partita, il difensore della Spal, Felipe, ignaro che il protocollo consentisse all’arbitro di cambiare direzione alla gara, ha ammesso di aver commesso fallo su Chiesa". Per quasi due giorni il difensore della Spal è rimasto in silenzio pubblicando poi sul proprio profilo Instagram un video in cui è arrivato a dire "il contatto tra Federico e me c’è stato, ma da qui ad affermare che possa essere definito un rigore...". In questo ragionamento è lampante il fatto che ci sia qualcosa che non torna. Il contatto c'è stato o no, caro Felipe? Se sì come dici, come fa a non essere rigore? Misteri della fede. E intanto c'è chi continua ad accusare Chiesa di essere un cascatore...


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