Cecchi Gori: "Mi resta il rimpianto dello Scudetto ma con Thuram avremmo vinto, malgrado i nemici. Ecco perché mi rimpiangono"

Tornato a Firenze per girare alcune immagini di un documentario legato alla sua vita, l'ex patron viola Vittorio Cecchi Gori ha parlato così alla stampa: "Più di uno, comunque Rui Costa, Batistuta, Toldo e il famoso Edmundo, con cui per un pelo non vincemmo lo scudetto. Quello mancato di poco? Thuram, non lo prendemmo per un pelo e avremmo vinto davvero con lui, malgrado tutti i nemici. Il calcio di ora? Ci sarebbe da ragionare su quale sia meglio. La Fiorentina di quest’anno è la migliore di quelle che ho visto, da quando non ci sono più io. Perché mi rimpiangono? Oltre al portafoglio c’era il cuore, questi due elementi servono sempre. Però il calcio oggi è affogato nei soldi, è tutto spostato su quel fronte. Il problema nasce dai diritti televisivi, che sono quelli su cui sono caduto. Ma non bisogna mai polemizzare, capire prima è stata la mia forza ma poi non è facile farsi seguire dagli altri".