Si sono appena concluse le due partite degli ottavi di finale di ritorno di questo martedì di Champions League. A Oporto, l'Inter riesce a strappare il pass per i quarti: in virtù della vittoria di misura dell'andata, basta uno 0-0 in terra portoghese. Partita povera di emozioni, che vive solo in qualche tiro da fuori del Porto, ma che si accende tutta nei minuti di recupero: i nerazzurri si salvano e portano il risultato in fondo al match, anche grazie a un palo e a una traversa colpiti dai padroni di casa (nello spazio di venti secondi).

Paradossalmente, i fatti da segnalare sono accaduti fuori dal campo. Anzi, fuori dallo stadio. Si sono verificati disordini che hanno impedito il regolare ingresso dei tifosi ospiti al 'Do Dragao', come successo a Braga per quelli della Fiorentina. Stavolta pare che ad alcuni tifosi interisti sia stato addirittura negato l'accesso allo stadio.

Nell'altra partita, il Manchester City strapazza il Lipsia: dopo un pari all'andata, gli inglesi vincono per 7-0 con cinque gol di Erling Haaland, sempre più protagonista nella storia recente della Champions League.

Dopo il caos di Braga, la disorganizzazione portoghese colpisce anche i tifosi dell'Inter: 1000 nerazzurri rischiano di non vedere la gara a Porto
Non sembrano portare troppo bene le trasferte portoghesi per i tifosi italiani. Ne sanno qualcosa i nostri tifosi dell...

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