Tra tutti i ritorni alla Fiorentina di questa estate, quello che fino ad ora a deluso di più è stato sicuramente quello di Milan Badelj. L'ex Lazio si è dimostrato fin da subito indietro di condizione rispetto ai due compagni di reparto Pulgar e Castrovilli. Secondo gli schemi di Montella, il centrocampista croato dovrebbe gestire il gioco viola, fungendo da vero e proprio metronomo del reparto. Fino ad ora, molto raramente Badelj è riuscito a impostare il gioco in maniera propositiva, dimostrandosi spesso lento e impacciato. E se il regista non c'è, in un gioco come quello di Montella, si vede eccome. Alternativa al croato potrebbe essere Pulgar, che fino ad ora ha giocato molto spesso mezz'ala. Con uno Zurkowski non pervenuto, un Cristoforo impalpabile e un Benassi che non sembra ritrovare la forma dello scorso anno, è oggettivo che a centrocampo ci sia qualcosa da sistemare e qualche rinforzo a gennaio di certo non guasterebbe.


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