E’ successo l’inverosimile. Lo sport è sport e quello deve rimanere. Il calcio è calcio e quello deve rimanere. Cosa è successo in campo ieri sera tra gol spettacolari e chiamate del Var, resta dentro lo stadio Artemio Franchi. Tutto ciò che ne consegue sono parole ed opinioni date da esperti, persone del settore o semplici tifosi. E’ vero, una decisione arbitrale può far arrabbiare, specie se arriva al centesimo minuto di gioco, dopo un vantaggio di due reti. E’ vero, vincere in trasferta era cosa utile per Spalletti e la sua Inter. Ma quello che è successo sui social network nel dopo partita di Fiorentina-Inter è un autentico schifo. Perché di questo si tratta.

Alcuni tifosi nerazzurri, hanno tirato fuori il peggio di loro, mettendo al centro della polemica, a pochi giorni dall’anniversario della morte, Il Capitano Davide Astori. Andrea scrive su Twitter: “Cambiamo sport come Astori che da calciatore è diventato CADAVERE”. Giovanni continua: “Vi meritate 300 Astori p***i di m**da schifosi”. Pietro ribatte: “Abisso come Astori”. Questi sono solo tre, dei tanti post apparsi ad attaccare la Fiorentina e il suo Capitano Davide Astori. Il calcio non è questo. Questo è solo odio vomitato. Giù le mani da Davide, dalla sua famiglia e dalla sua memoria.

Su Instagram è andata anche peggio. Vi basti vedere un qualsiasi post della Fiorentina di ieri sera per capire come il genere umano sia caduto davvero tanto in basso questa volta. Ed oltre ad Abisso è stato preso di mira anche Federico Chiesa. Cambia protagonista, ma stesse frasi di prima con concetti che possono essere riassunti in "Chiesa come Astori".

Se un calcio di rigore, che ci sia o che non ci sia poco importa, è davvero così vitale per voi, tanto da infangare la memoria di un morto e di augurare ad altre persone di fare la stessa fine, vuol dire che la vostra vita è davvero misera. La vera vergogna è questa, non un fischio arbitrale di un'insulsa partita di calcio. (Ha collaborato Dario Baldi)


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