La sfilata tra le strade di New York nel giorno del Columbus Day di un carro viola con il simbolo della Fiorentina è un qualcosa di incredibile ed unico nella storia di questa società. Infatti, quanto visto ieri sorpassa anche, il grandioso gesto, di proiettare il simbolo col giglio al Nasdaq.

La nuova proprietà viola non smette di stupire e di fare sorprese ai tifosi della Fiorentina ma, allo stesso tempo, continua ad investire sul marchio.

"Sono gigliato" disse Rocco Commisso sulle scale di Palazzo Vecchio a pochi giorni dal suo insediamento. E quel giglio ha deciso di esportarlo in tutto il mondo.

Quindi non solo Nasdaq e tourneè americana, ma anche Columbus Day ed una strategia ben precisa per far diffondere il Brand Fiorentina in tutto l'oltreoceano.

Le magliette ufficiali lanciate dal carro, i piccoli gesti e l'attenzione mediatica stripes and stars non posso che far bene alla società viola in quanto una nuova fascia di tifosi, non fiorentini e forse neanche italiani, è tornata ad interessarsi alla Fiorentina.

Rocco Commisso e Joe Barone l'avevano promesso. Firenze e la Fiorentina nel mondo e questo sta accadendo. Quanto visto ieri è solo la chiusura di una prima fase di conoscenza col mondo americano, ma sicuramente la strategia della proprietà non termina lì e mostrerà nuove altre sorprese.

E chissà che proprio negli states non si crei un business basato sulle trasferte nella Culla del Rinascimento con biglietto per la Fiorentina incluso. Ma Rocco non può portare chi è abituato ai grandi impianti al Franchi, per questo serve anche un impianto nuovo. Quindi fast fast fast and continue!


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