“Il nuovo stadio? Se non c’è spazio per farlo nel territorio di Firenze, penso che abbia senso considerare di farlo nell’area metropolitana, fuori dalla città”. Più chiaro, diretto e franco di così, il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, non poteva essere. Un messaggio limpido come l’acqua del mare della Sardegna, che non lascia spazio ad interpretazioni, ed un’entrata a gamba tesa in una vicenda, quella dello stadio appunto, che si annoda su se stessa ormai da una vita. Ancora una volta vale la pena ripetersi: siamo davanti ad un signore che ha disponibilità economica, che vuole spendere e che ritiene che sia fondamentale per la crescita della società, avere un impianto moderno, capiente e confortevole. Un signore che attende una risposta definitiva da parte delle autorità cittadine con le quali ha già parlato diverse volte ma che gli hanno prospettato per ora la possibilità, più sulla carta che nei fatti, di poter costruire alla Mercafir e completare il tutto, sempre in linea molto teorica, in 4 anni e mezzo.
“E’ solo strategia” così viene analizzata l’uscita di Commisso rilasciata nel corso di un’intervista di Mike McCormack pubblicata da ViolaNation e Fiorentinanews.com da parte di coloro i quali gravitano intorno al sindaco Dario Nardella. E probabilmente è davvero così, un affondo per forzare la mano e far uscire fuori allo scoperto chi di dovere. Ma è indubbio anche il fatto che ora c’è bisogno di una reazione immediata da parte di Palazzo Vecchio. I tifosi della Fiorentina, che sono anche abitanti di Firenze nonché elettori, così come Commisso, aspettano risposte e non le vogliono fumose, ma piene di arrosto (passateci l’espressione) perché questa è un’occasione imperdibile. Per tutti.
Superviola quello che scrivi lo quoto ma non sono forse , ma certezze ! nardella ha un grosso problema …la mercafir, struttura vetusta e fatiscente , quale migliore occasione di far pagare il tuo ad altri con la scusa dello stadio, e sono convinto che non farebbero certo cose modeste, scommetto che sarebbe la mercafir più bella del mondo, i grossisti che guadagnano non caccerebbero un euro, il comune non caccerebbe un euro e le ditte incaricate del trasloco e della costruzione del nuovo, spesso “ditte amiche”, che si gonfierebbero le tasche come otri …. e con i soldi di Rocco !
Qui funziona così !
Oggi il Presidente di Mercafir ha dichiarato che possono fare il trasferimento della Mercafir in 2 anni.
Ma il problema è proprio questo e mi sembra strano che Nardella non lo capisca.
È inutile che la variante urbanistica ci sia già se poi, se va bene, lo stadio non si potrà iniziare a costruire prima di 2 anni.
E se poi invece di 2 anni ci vogliono 3 anni per imprevisti vari Commisso sta fermo 3 anni?
Fare una variante urbanistica impiega 6 mesi, a Campi nel mese di Maggio-giugno 2020 potrebbero partire i lavori del nuovo stadio…
Perché Nardella non ha mai preso in esame altre zone??
Forse perché facendo andare la Fiorentina alla Mercafir vuole in parte finanziare il trasferimento della stessa?
Si prende un grosso rischio…
Tifolamaglia, guarda che gli unici che spingono per lo stadio a Novoli, sono proprio quelli della Curva Ferrovia, perché si terrebbero il nome. La Ferrovia costeggia tutta la Mercafir. La contromossa della Curva Fiesole, è quella di chiedere che lo stadio sia messo per lungo per avere la tribuna ferrovia e le due Curve a quel punto sarebbero, la Morello è la Viale Guidoni.
Bibi, nn so, magari hai ragione te, ma io credo che il suolo pubblico (anche se pagato da chi lo compra) se occupato da strutture di interesse pubblico come uno stadio, venga comunque considerato in concessione per 99 anni.