Commisso: "Juventus? Se qualcuno avesse fatto crollare il prezzo delle azioni così negli USA, si sarebbe andati in tribunale"

Intervistato dal Financial Times, il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha commentato anche alcune vicende riguardanti la Juventus, le cui azioni sono diminuite molto di prezzo nel corso degli ultimi mesi dicendo che se gli stessi eventi si fossero verificati in una società quotata negli Stati Uniti, gli azionisti che avevano subito perdite "avrebbero fatto causa, cazzo. Scusate il linguaggio".

Commisso se la prende con alcuni club che hanno a suo avviso eluso complesse regole di iscrizione al campionato, differendo gli stipendi o il pagamento delle tasse. "Questo è un problema che deve essere risolto all'interno del sistema italiano. Dobbiamo sistemare tutte queste stronzate".

Commisso si sente molto diverso dai propri colleghi-rivali: "Ci sono anche le gelosie. Perché chi altro ha fatto quello che ho fatto io? Vuoi che li elenchi? Non gli Agnelli. Il nonno, forse, non i nipoti. Non Gordon al Milan. Non quel ragazzo alla Suning. Sono lì con i soldi degli altri. OK? E poi scendiamo nella lista [dei club in Italia], qui non c'è nessuno, nessuno come me".