Montella l’aveva detto subito: Pedro entrerà solo quando sarà al top della condizione fisica. E’ così che Vincenzo ha portato avanti il 3-5-2 che ha centrato un tris di vittorie importanti e che hanno rilanciato i viola verso posizioni di classifica sicuramente migliori. Però, Montella ha sempre confermato che al duo Chiesa-Ribery lui avrebbe voluto, quando possibile, inserire anche un attaccante di ruolo. E il tempo sembra arrivato. Certo è difficile cambiare una squadra che vince. normale pensarci bene. Con l’attuale formula la Fiorentina ha di fatto stravolto la situazione. Dopo il pari con Napoli-Juventus-Atalanta sono arrivati i successi con Sampdoria, Milan e Udinese. Nove punti, tre vittorie consecutive che non arrivavano da un anno e mezzo. Tutto con alcuni accorgimenti tattici che hanno funzionato: la difesa a tre con Casares che ha aiutato enormemente il duo Milenkovic-Pezzella. Gli esterni avanzati, con il doppio regista e poi, appunto, la coppia rapida e tecnica Ribery-Chiesa che è diventato il marchio di fabbrica della nuova Fiorentina. E adesso? Montella dovrà decidere se convocare Pedro per la trasferta di Brescia. E contemporaneamente pensare a chi far uscire per far posto alla sua prima punta. A riportarlo è il Corriere dello Sport-Stadio.

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