Dopo più di 5 anni Firenze torna a respirare aria d’Europa in modo concreto. La qualificazione alla prossima edizione della Conference League ha permesso alla Fiorentina di tornare a giocare una competizione internazionale agognata da tempo. La squadra viola giocherà un playoff con andata e ritorno. La Fiorentina affronterà il 18 o il 25 agosto una delle 27 vincitrici del terzo turno di qualificazione, in programma nelle prime due settimane di Agosto, oppure una delle squadre già qualificate ai playoff per status della Federazione. La Fiorentina conoscerà il suo avversario al momento del sorteggio, previsto il 2 Agosto prossimo. Il quadro delle possibili avversarie è ancora inevitabilmente parziale ed incompleto.


Molto dipenderà dal ranking della Fiorentina e dalle possibilità di essere o meno testa di serie, al momento buone, nonostante tutto. Dopo 5 anni senza competizioni europee il ranking UEFA viola è inevitabilmente pari a 0. Il coefficiente della squadra gigliata sarà perciò calcolato sulla base di quello della Federazione italiana nel preciso momento.



Le possibili avversarie


Tra le squadre che come la Fiorentina hanno già staccato il pass per il playoff decisivo grazie al piazzamento nel rispettivo campionato spiccano alcune illustri compagini. Ormai non può più nascondersi il Villarreal, di Unai Emery, capace di giungere fino alla semifinale di Champions League. Il tecnico basco, vincitore di 4 Europa League, tre col Siviglia e una proprio col Villarreal, ha creato sapientemente un collettivo capace di esaltare tutti gli interpreti. Dal faro Parejo a Gerard Moreno, passando per Chukwueze, tante sono le frecce da scagliare per il Submarino Amarillo.


Anche il West Ham di David Moyes è stato autore di una stagione eccezionale culminata con la semifinale di Europa League. Gli Hammers si sono fermati solo dinanzi ai futuri campioni dell’Eintracht Francoforte. Una squadra fisica, con alcune individualità eccezionali come Rice e Bowen e supportata da una tifoseria di prim’ordine. A rappresentare la Francia c’è il Nizza, arrivato a pari punti col Rennes ma dietro per gli scontri diretti. I rossoneri della Costa Azzurra ormai da anni sono una squadra tosta e il tecnico Galtier, campione di Francia col Lille, un condottiero molto affidabile. Anche il Colonia ha conquistato un posto in Europa. Dopo la salvezza nello spareggio contro l’Holstein Kiel, la squadra del pittoresco tecnico Baumgart ha scalato la classifica, ottenendo la possibilità di giocarsi i gironi della Conference League.


Ci sono invece squadre che potrebbero incrociare la Fiorentina se dovessero superare il terzo turno di qualificazione. Per l'Olanda il Twente mentre per il Belgio ecco l’Anderlecht dell’attaccante gigliato Kouame, gli austriaci del Wolfsberger e gli scozzesi del Dundee United. Il Lugano rappresenterà la Svizzera, il Panathinaikos di Macheda e del portiere Brignoli la Grecia, il piccolo Gil Vicente il Portogallo e lo Zorya l’Ucraina. La Croazia porterà due squadre in Conference League: Hajduk Spalato e Rijeka si giocheranno il posto nel terzo turno con la finale della coppa nazionale; chi perderà otterrà invece un posto nel turno precedente. Al secondo turno da menzionare i greci del Paok, vecchia conoscenza viola e squadra dell'ex gigliato Kurtic, lo Slavia Praga e lo Sparta Praga di Hancko, il Basilea, ex squadra di Arthur Cabral ed anche lo Young Boys, a rappresentare la Svizzera.


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