Nonostante il passaggio alla difesa a tre e l’infortunio di Caceres, Federico Ceccherini non sta trovando spazio nella nuova Fiorentina di Vincenzo Montella.

Domenica sera, contro la Lazio, il sostituto dell’uruguagio è stato Luca Ranieri; contro il Sassuolo, nonostante l’assenza anche del mancino ligure, dal primo minuto ha giocato Lorenzo Venuti e contro il Parma, dove mancava anche Pezzella per squalifica, sono partiti titolari sia Ranieri che Venuti. L’ex Foggia può fare il ruolo di centrale sinistro in una difesa a tre e lo ha fatto in questi anni, ma nasce terzino, mentre l’ex Lecce è un vero e proprio laterale, tradotto: entrambi, vista la conferma del 3-5-2, potevano tranquillamente essere scalzati dal Cecche.

L’ex Crotone, sia con Pioli che nella seconda parte di stagione con l’aeroplanino, nel 2018/2019, anno del suo arrivo a Firenze, aveva racimolato diciassette presenze e, qualche minuto in più per lui in questa nuova squadra ci si poteva aspettare. Fin dall’estate però, il tecnico viola, ha dimostrato di puntare maggiormente proprio su Ranieri, provato spesso anche come centrale in una difesa a quattro, e ovviamente su Milenkovic e Pezzella, tra l’altro, due calciatori assolutamente ritrovati che stanno disputando un grande inizio stagione.

Durante il calciomercato, sono circolate voci di cessione, che però non si sono mai concretizzate, e sicuramente, a questo punto, vista la situazione di poca fiducia nei suoi confronti, a gennaio, se ci sarà qualche offerta, la dirigenza della Fiorentina la valuterà attentamente. Stavolta Ceccherini potrebbe spingere di più per salutare Firenze dopo neanche due anni dal suo arrivo.

GIACOMO TRAMBUSTI


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