Antonio Di Gennaro, ex calciatore della Fiorentina oggi opinionista, è stato intervistato in esclusiva da Fiorentinanews.com a margine della conferenza stampa del ct azzurro Roberto Mancini e di Leonardo Bonucci alla vigilia della partita contro la Grecia: "Dopo la disfatta della mancata qualificazione al Mondiale, Mancini ha lavorato sulla testa e sull'entusiasmo dei suoi giocatori. E' stato un lavoro importante, convocando giocatori giovani su cui ha puntato fin da subito. Ha creato un'idea di gioco nella quale i giocatori credono".


Di Gennaro si sofferma poi sulla Fiorentina: "Chiesa unico viola-azzurro? Tra un po' arriverà anche Castrovilli, che si sta facendo valere in maniera importante. Però c'è tempo, ha fatto solo sette partite in Serie A, è all'inizio. Federico invece deve migliorare negli ultimi sedici metri. E' un giocatore che nella Fiorentina gioca vicino alla porta assieme a Ribery per sfruttare queste sue qualità. Se fa questo step, diventa un giocatore formidabile. Commisso è stato di parola, trattenendolo a Firenze nonostante le sirene di mercato. Se si sblocca anche in Nazionale, fa il salto di qualità. Che Fiorentina sto vedendo? Montella ha trovato la quadra con il 3-5-2, mettendo Ribery in una posizione centrale in cui può essere ancora più decisivo. Ha protetto il centrocampo e inserito un difensore come Caceres, un acquisto davvero azzeccato. Per il momento va bene così, ma in futuro ci sono degli attaccanti da valorizzare".



Chiosa finale sullo stadio della Fiorentina: "Restyling Franchi o impianto nuovo? Qualsiasi cosa è giusta e bella. Se non gli danno l'opportunità di ristrutturare il Franchi, Commisso non guarderà in faccia nessuno e lo farà a Campi".




 

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