Di Gennaro: "La Fiorentina non può essere quella di Torino. Italiano ha ribaltato la mentalità. Stasera si gioca per un obiettivo importante"

L'ex viola Antonio Di Gennaro, ospite a a “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, ha parlato anche di Fiorentina. Ecco un estratto delle sue parole sulla partita di Coppa Italia tra il Napoli e i gigliati:

"Diventa complicato giocare ogni tre giorni, ma per quelli che giocano poco può servire. Spalletti li tiene sulla corda giusta, anche in campionato ha perso con squadre di livello inferiore: nei primi mesi pensavo che potesse spaccare il campionato, poi c'è stato un calo ma la squadra sta lottando per tutti gli obiettivi. Stasera è una partita difficile, la Fiorentina non può essere quella di Torino. Italiano ha ribaltato la mentalità, ma c'è Spalletti che conosce queste situazioni, si gioca per un obiettivo importante. Quelli che giocano meno hanno la possibilità di farsi vedere, ad esempio Petagna ha sbloccato l'ultima partita di campionato. Con le cinque sostituzioni si può arrivare ai 18 effettivi in rosa".

Poi su Vlahovic e Osimhen: "Il primo è un 2000, l'altro è un 1999. Come caratteristiche sono simili nel tenere la profondità, essere bravi in area o fuori area e fare gol in tutte le maniere. Tra i due prenderei Lewandowski (ride, ndr).