A caccia di un posto da titolare ma soprattutto di una certa continuità di prestazioni: per Riccardo Sottil la svolta potrebbe arrivare da un momento all’altro, viste le potenzialità fatte solo intravedere finora. C’è bisogno però che dalla sua esuberanza fisica derivi anche un qualcosa di più concreto e solido di quanto solitamente emerge quando Italiano lo butta dentro. Con il rinnovo di contratto fino al 2026, lui e la Fiorentina hanno dimostrato di piacersi e credersi a vicenda, è il momento per il figlio d’arte di imporsi anche a livello di prestazioni. Davanti a Sottil continua ad esserci però Callejon che a quanto pare dà più garanzie a Italiano, pur offrendo meno dal punto di vista dell’imprevedibilità: a Venezia comunque, tra un Gonzalez rientrato tardi e lo spagnolo, il classe ’99 potrebbe anche mettere il naso.

Finora mi sembra che callejon abbia fatto veramente poco e sono buono, perché non lo rimandiamo da Sarri, così ci facciamo dare lazzari che gioca solo spezzoni di partita.