Prima di tutti ci ha pensato Maurizio Crosetti su La Repubblica, ma purtroppo non è stato l'unico. Il collezionista di figuracce del giorno è Fulvio Labbate del Corriere dello Sport. Entrambi, evidentemente non presenti a Firenze a seguire la conferenza stampa dell'allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, hanno letto erroneamente le sue frasi, oppure si sono affidati a fonti di informazione che hanno riportato male il pensiero del tecnico serbo.

Per inciso Labbate quest'oggi ha scritto sul proprio giornale: "Nel frattempo, sempre nell'ideale flusso-zampillo tra Twitter e Instagram, Mihajlovic torna a Firenze, dove ha già allenato, e subito viene nuovamente salutato, si fa per dire, dall'urlo di "Zingaro di merda!". Peccato che ovviamente tutto ciò non sia avvenuto.

Queste invece le vere frasi dell'allenatore rossoblu: "Generalizzazione sui tifosi viola? No, perché tutta la curva diceva “serbo di m****”, oggi mi sono preso gli applausi per la prima volta ma perché sono uscito dal tunnel con Montella. Per un motivo o per un altro non mi sono mai annoiato qui. La curva della Fiorentina diceva “serbo di m****” anche quando vincevamo". Nessuno dunque gli ha detto nulla domenica scorsa (ci sarebbe da ridire anche sul discorso di Mihajlovic, ma ora non è questo il problema principale), tantomeno lo ha apostrofato come zingaro.

Sarebbe il caso che qualcuno informasse i giornalisti in questione che dovrebbero riconoscere subito il proprio errore e magari anche chiedessero scusa per la superficialità dimostrata nella circostanza.

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