Il ritorno di Pantaleo Corvino alla Fiorentina sembrava dovesse riportare il club verso un’italianizzazione della rosa. Nella scorsa stagione gli acquisti andavano in questa direzione: a gennaio ’17 gli arrivi di Sportiello, Saponara e dei giovani Scalera e Castrovilli, a giugno quelli di Benassi e Biraghi che si sommavano alle presenze di Chiesa, Bernardeschi e del compianto Astori. Ma evidentemente qualcosa è cambiato e in questa sessione di mercato è arrivato il solo Ceccherini a rimpolpare la colonia italiana: se ne sono andati Sportiello e Bernardeschi, Saponara lo farà nei prossimi giorni, Scalera non è stato riscattato e Castrovilli è stato girato in prestito in Serie B. Gli altri arrivi del mercato viola parlano tutti straniero, a cominciare da Lafont passando per i vari Hancko, Norgaard, Gerson, Mirallas ed Edimilison fino a Pjaca. Al momento, i giocatori italiani presenti nella rosa della Fiorentina sono sette, ma se togliamo dal conto l’ex Empoli, Venuti e il giovane Sottil rimangono solo Ceccherini, Biraghi, Benassi e Chiesa. Un po’ poco per una società che ha esternato più volte pubblicamente la volontà di italianizzare il parco giocatori, ma che presto si è resa conto che il mercato nostrano è sicuramente tra i più cari ed ha dovuto ripiegare su altri, come quello francese più economici. Una situazione che si è ripetuta anche per la Primavera viola, che Corvino ha rinforzato con i vari Antzoulas, Gillekens, Beloko, Hanuljak e Koffi. Naturalmente, italiani o no, l’augurio dei tifosi viola è che tutti i giocatori presenti in rosa diano il massimo e aiutino la Fiorentina a raggiungere gli obiettivi prefissati.
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Italianizzazione ? , ma qualcuno crede ancora a quei due fanfaroni marchigiani bugiardi fino al midollo ?
Stefanoviola, Piccini è stato ceduto con un contratto ancora di due anni e già perché i vari Gaspar Diks Laurini sono dei fenomeni …………………….
Date troppo ascolto a quello che dicono i vari imbonitori che si alternano a parlare in Fiorentina ……..
…non me ne frega un cz dell’italianizzazione, l’importante e’ che siano giocatori di qualita’.
Ma esiste a Firenze un giornalista con gli attributi per rivolgere questa domanda direttamente a ADV ????Credo proprio di no più facile essere nelle loro grazie che dire la verità e metterseli contro
L’italianizzazione????
Mori’ fanciulla !!!!
Noi abbiamo un D. G. che pur italiano non sa parlare l’italiano e quindi come fa a comprare nel territorio dello stivale???