Classe 1999, Salvatore Santoro è un centrocampista cresciuto in una delle più prestigiose squadre a livello giovanile come la Mariano Keller, dove è cresciuto Rolando Mandragora, centrocampista attualmente in forza all'Udinese ma di proprietà della Juventus. Secondo quanto scrive forzaazzurri.net, Santoro è centrocampista centrale di un metro e ottantaquattro centimetri, possente e ambidestro che ricorda Pirlo per caratteristiche tecniche e Gerrard per la sua struttura fisica, non è stata una semplice pedina ma un vero e proprio “perno” della Mariano Keller assumendone la fascia di capitano.

Il ragazzo viene notato dagli osservatori del Napoli che decidono di portarlo a casa e di inserirlo prima tra gli Esordienti per poi passare ai Giovanissimi Regionali e arrivare ai Giovanissimi Nazionali, in questi anni sarà molto forte il legame con mister Gennaro Sorano a cui resterà sempre affezionato. Nella stagione 2014/15 la squadra partenopea dà vita a un vero e proprio “sfoltimento” della rosa così Santoro viene ceduto alla Casertana e aggregato tra le fila degli Allievi Lega Pro. Il ragazzo si rimbocca le maniche e prova a calarsi subito nella nuova realtà disputando una grande stagione sotto la guida di mister Raffaele Di Pasquale che ne intravede le sue potenzialità sfruttando a pieno la sua visione di gioco e la capacità di mettersi al servizio dei compagni.


Durante questa stagione, Santoro ha messo insieme 8 presenze totali con la Casertana, 6 in serie C e due in coppa italia. Corvino manda i suoi scout ad osservare il talento campano, in attesa di capirne il reale valore.


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