Intercettato a Coverciano, il giornalista della Gazzetta Andrea Elefante ha rilasciato delle battute a Fiorentinanews.com, relativamente al possibile cambio societario viola: "Nel calcio non si può mai dire mai, però leggendo rapidamente il comunicato mi è tornato in mente quello che ha detto Sarri l’altra sera. La dedica ai napoletani del trofeo ma al tempo stesso la mezza ammissione su futuro alla Juve. Nel caso della Fiorentina ci sono invece due parti molto vicine l’una all’altra, significa che questa trattativa è già praticamente conclusa. Penso che Firenze avesse bisogno di una scossa dopo una stagione così e questa la può essere. Penso anche che qualunque proprietà, non solo quelle americane, debba comunque misurarsi con il calcio italiano e non è facile. Bisognerà vedere Commisso che modi e persone sceglierà per farlo, se saranno quelle giuste per consentire un ingresso veloce credo sia una scossa positiva, altrimenti si rischia un altro anno difficile. Ripartenza da zero? In questi casi è sempre più facile che paghi l’allenatore, Montella è stata l’ultima scelta di Della Valle per cui è facile pensare che Commisso ne sceglierà un altro. In certi casi, quando arriva una nuova proprietà, esamina anche chi c’è già. Sarebbe molto impopolare per un nuovo proprietario rinunciare ad una bandiera come Antognoni. Chiesa? E’ esclusivamente una questione di soldi, credo che di fronte ad un’offerta importante sia più facile che lasci Firenze. A meno che Commisso non lo usi come emblema del suo nuovo ciclo ma dovrà usare motivazioni molto convincenti con lui e suo padre".


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