Errori di gioventù

La premessa è d'obbligo: Nikola Milenkovic è nato come difensore centrale, ma Stefano Pioli l'ha spostato a terzino destro per la mancanza di alternative. Il serbo dà il meglio di sé al centro della difesa, ma la presenza dei vari Laurini e Diks non soddisfa il tecnico viola che ha deciso di adattarlo sulla fascia. Una scelta che si può spiegare anche con la contemporanea presenza sulla sinistra di Biraghi, che garantisce un apporto sicuramente maggiore rispetto all'ex Partizan in fase offensiva. Quella di sabato sera è stata la prima partita negativa di Milenkovic, parzialmente colpevole sul tiro di Ola Aina da cui è poi scaturito l'autogol di Lafont: il serbo ha fatto rientrare il giocatore avversario sul piede forte permettendogli di calciare verso la porta della Fiorentina, invece di mandarlo sull'esterno e sul piede meno forte. Piccoli errori di gioventù, che evidenziano quanto ancora debba crescere il giovane serbo, sicuramente tra le note positive di questo inizio di stagione.