Ci sono più aspetti da valutare in questo momento per i dirigenti della Fiorentina, chiamati a operare nel mercato di riparazione alla ricerca di un paio di innesti che potrebbero regalare a questa rosa e soprattutto all’allenatore una maggior apertura mentale nelle scelte da attuare e qualche soluzione in più, nel caso in cui talvolta potesse passare per la testa a Montella di presentare un differente modulo o altre varianti tecnico tattiche. La squadra, in alcuni dei suoi singoli, in queste ultime due tre gare di campionato ha chiaramente manifestato una leggera flessione, dettata da un inizio di stagione a ritmi da primatista e oggi qualcuno magari avrebbe anche la necessità di tirare un attimo il fiato e recuperare lucidità e benzina nelle gambe. Ma non sono certamente allarmi quelli a cui ci stiamo riferendo, sono soltanto osservazioni dettate da un grande entusiasmo che vige dentro di noi e dal desiderio di continuare a vedere protagonista questa splendida nuova creatura viola che tanto sta appassionando tutti noi. La società è molto lucida e presente sul mercato e non si lasceranno certo sfuggire alcune opportunità nel caso in cui dovessero presentarsi. Risulta a noi che la società viola in questo ultimo periodo si sia lanciata decisa in direzione Sud America, più precisamente Argentina, ancora più precisamente River Plate. I contatti con il club del presidente Daniel Passarella sono costanti da tempo, da quando la società viola chiese il prestito dell’attaccante Funes Mori, rifiutato, e argomento rimandato. In questi ultimi mesi Pradè ha manifestato un grande interesse per il forte difensore German Pezzella, classe ’91, e si racconta che negli ultimi giorni sia stato molto approfondito il tema. Ma siamo stati sfortunati perché il ragazzo ha subìto un brutto infortunio che lo terra lontano dai campi di gioco almeno due mesi e mezzo tre. Lo sfilacciamento del legamento ha fermato il duro centrale argentino, e la sensazione è che anche su questo ragazzo, dalla prospettiva secondo noi assicurata, ci sarà un rinvio e non un abbandono della trattativa. Si cercherà magari in Italia una nuova soluzione, dando praticamente ormai per scontata, e diciamo noi giustissima, l’uscita in prestito del giovane Camporese, con destinazioni più i meno allettanti prospettate al giovane difensore viola. Il punto caldo, quasi bollente, potrebbe essere il movimento degli attaccanti. Potrebbe uscire il giovanissimo e interessantissimo attaccante svizzero Seferovic, autore di buoni spunti in queste ultime uscite e un gol in Coppa Italia, ma non in grado forse attualmente di soddisfare in pieno le esigenze di Montella. El Hamadoui va un po’ a corrente alternata, ma era abbastanza prevedibile e oggi la Fiorentina là davanti necessita di un attaccante che sia veramente tale di nome e di fatto. La valutazione va fatta sul genere di investimento, che può essere ad ampio raggio e di prospettiva, vedi Giuseppe Rossi, vedi l’olandesino dello Sporting Lisbona Ricky Van Wolfswinkel, l’attaccante del Newcastle in uscita Demba Ba, capocannoniere della Premier League ma acquisibile a gennaio per una cifra appena sotto i dieci milioni di euro. Altrimenti inserire un giocatore più esperto, più pronto, da usa e getta. Pradè e Macia stanno valutando un po’ tutto in attesa eventualmente di sferrare l’attacco decisivo. La disponibilità economica è di quelle vere, ma non si può sbagliare. Questa squadra oggi ha potenzialità e prospettive di livello assoluto, nessuno ci ha regalato nulla, chi ha operato lo ha fatto nel migliore dei modi, adesso deve solo plasmarla e definirla, al resto siamo certi penseranno Montella e i suoi ragazzi: avanti Fiorentina.

Caro Bernardo, non capisco cosa vuoi dire ……..”ricordatelo”…….forse hai sbagliato con
RICORDAMELO(che mi fa bene ogni tanto tenere i piedi in terra!)…..
Se e’ un invito lo faro’ con piacere tutte le volte che ti eserciti in un nuovo articolo, se invece non e’ cosi’ te lo faccio io un invito: non fare il permaloso pieno di se…..guarda che fine ha fatto il panda-leo!!!
Grandissimi MAU & LORENZO
Vero Romizi come tecnica è simile a Pizarro,è giovane si può inserire la prossima stagione,perchè non provare.
Io volo molto basso caro mau…ti sbagli di grosso…ricordatelo….Lorenzo sto attendendo i tuoi pezzi di mercato e le tue lezioni di italiano per provare a migliorare …impara ad essere sereno e critico nel modo giusto e educato…
Michele , io aspetterei prima dare via Mati.
johan , trà Pizarro e Romizi è come mangiare e guardare mangiare.
Il vice Pizarro lo abbiamo già: Romizi.
Ramirez , Vecino , Muriel e Haidira per gennaio. In uscita : Lijaic, Oliveira, Mati Fernandez , Della Rocca , Lama.
ieri sera ho visto la Juventus……il biscotto per essere bello si fa’ con una autorete, senno’ i gobbi avrebbero detto che la vittoria era frutto di supremazia.
E poi per chi si intende di calcio vorrei sensibilizzare l’acquisizione del ”gricchio” William…….senza se e senza ma, e’ lui che ci vuole.
Non lo conosco bene ma Cirigliano come apprendista PEK potrebbe essere davvero una buona idea.