Sicuramente il centrocampista Stefan Schwarz è stato uno dei giocatori più amati dai tifosi della Fiorentina nel periodo in cui ha giocato in maglia viola. Sportbladet, lo svedese ricorda la vittoria ottenuta contro il Milan in Supercoppa Italiana e racconta anche un episodio fin qui rimasto inedito: “Per noi alla Fiorentina, la stagione 1996/97 è iniziata con la vittoria in Supercoppa Italiana. Fino a quel momento, non era mai successo una volta che i vincitori della Coppa Italia riuscissero a portare a casa la Supercoppa, sconfiggendo i campioni in campionato. Quando abbiamo incontrato il Milan ci sono stati davvero due match: uno in campo e uno fuori tra Silvio Berlusconi e il nostro proprietario Vittorio Cecchi Gori. Due politici - Berlusconi a destra e Cecchi Gori a sinistra - e due uomini che lavoravano nell'industria dei media. Grandi concorrenti, grandi rivali - quindi per loro queste partite avevano molto significato. Pochi giorni dopo la conquista della Supercoppa, il nostro presidente ci fece trovare 24 chiavi con la marca Audi appesi nei sedili dei giocatori nello spogliatoio". Fu così dunque regalò una macchina di un certo valore a tutti i membri della squadra per festeggiare quella affermazione.

"A quel tempo - prosegue Schwarz - la Serie A era la massima lega. Ecco dove erano i migliori giocatori, ed era una lega in cui volevo giocare. Volevo provare a giocare con i migliori, contro i migliori, per vedere a che livello fossi arrivato. Questa era una sfida per me, quindi è stato molto emozionante quando la Fiorentina è entrata in scena e mi ha preso".




💬 Commenti