Il giovane giocatore di proprietà della Fiorentina Toni Fruk, attualmente in prestito all’HNK Gorica, ha parlato della sua esperienza in viola e del suo futuro al portale Germanijak. Queste le sue parole: "In Italia ho avuto subito un infortunio, ho iniziato a giocare solo dopo sei mesi. Poi Covid, lockdown e un nuovo periodo senza allenamento di circa quattro mesi. Quando abbiamo iniziato ad allenarci si avvicinava la fine della stagione e io ero fuori da un anno. Non volevo finire in prestito in Serie C perché non la trovo un’opzione ottimale per i giovani. Così d’accordo con il tecnico nella stagione 2020/21 ho deciso di optare per la seconda serie croata, perché mi sembrava una buona scelta per la mia crescita, un’opportunità per giocare e tornare nel modo giusto. Tutti mi hanno chiesto se il passaggio dalla Fiorentina al Dubrava (avvenuto nella passata stagione, ndr) non rappresentasse un passo indietro. Ma l’ho visto come un trampolino di lancio della mia carriera: può essere necessario fare quel passo indietro per poi fare due passi avanti. Ho giocato una buona stagione a Dubrava lo scorso anno“.

E sulla stagione attuale al Gorica: "In questa stagione ho giocato molto molto, anche se mi piacerebbe avere ancora un minutaggio superiore. Ma sono consapevole che questa è la mia prima stagione in prima lega, e quando sono arrivato non mi aspettavo di giocare così tanto. Posso essere soddisfatto di questa stagione e spero che la prossima sia ancora migliore“.


E infine sul futuro: "Quando sono arrivato l’estate scorsa, ho firmato in prestito per un anno con l’opzione per un secondo anno. Il Gorica deciderà così a fine stagione se vuole tenermi, e vedrò anche se voglio restare. Ma il mio piano è restare e giocare in questo campionato perché è ottimo per lo sviluppo dei giovani”.


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