Giovanni Galli, ex dirigente della Fiorentina, parla così a Lady Radio: "Due anni fa furono ceduti tutti i big per cominciare un progetto nuovo, una sfida con i giovani che mi sentivo avallare. Ma questi due anni a cosa ci hanno portato? Il progetto economico probabilmente è in attico, ma quello tecnico è fallito sotto ogni punto di visto: la squadra non è migliorata, ma anzi ha peggiorato quanto fatto l'anno scorso. Quindi riparte tutto da zero sapendo di dover tenere qualche giocatore della rosa attuale per ricominciare. Corvino? Se Pioli se n'è andato perché non sono arrivati i risultati, deve farlo anche il direttore generale. Se il progetto tecnico non funziona bisogna dare le dimissioni. Se Montella non è stato scelto da Corvino vedo molte difficoltà perché il calcio di Montella non è come quello di Corvino e questo l'abbiamo visto anche con Pioli che aveva richiesto un centrocampista centrale e non è stato accontentato. Servono certezze per iniziare un progetto, Montella non accetterà tutto e darà delle direttive precise alla società. Lafont? Mi pareva un progetto tecnico su cui poter lavorare, ma continuo a dire che ha dei limiti tecnici".

 

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