Ha fatto discutere il comportamento di Gian Piero Gasperini durante Fiorentina-Atalanta, tanto che il tecnico nerazzurro è stato sanzionato dal Giudice Sportivo. Tra gli altri squalificati, una giornata per Gasperini, con una ammenda di 10mila euro “per avere, al 19° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale indirizzando agli Ufficiali di gara un’espressione irrispettosa”. Tra i bergamaschi, una giornata di stop pure per Cristian Raimondi, collaboratore del tecnico, “per avere, al termine della gara, entrando sul terreno di giuoco, contestato ripetutamente l’operato arbitrale indirizzando al Direttore di gara una critica irrispettosa”.

Sorte peggiore è toccata a Josè Mourinho, squalificato per ben due giornate "per avere rivolto espressioni gravemente insultanti al Direttore di gara”. Mentre il direttore Tiago Pinto è stato squalificato fino all’8 marzo “per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce gli spogliatoi, affrontato in maniera irruenta l’Arbitro e, pur trattenuto dal proprio Allenatore, indirizzato allo stesso gravi insinuazioni". E' stato sanzionato quindi il gesto della "telefonata" rivolto al giudice di gara che insinuava una chiamata fatta dal proprietario della Juventus Andrea Agnelli.

Come era prevedibile, è stata confermata la giornata di squalifica a Nikola Milenkovic, a causa del giallo rimediato domenica scorsa. Il centrale serbo quindi salterà la trasferta della Fiorentina a Reggio Emilia.


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