Si era guadagnato la conferma dal primo minuto dopo due gol nelle ultime due Youssef Maleh: una fiducia conquistata e maturata con le prestazioni, al suo primo anno di Serie A. Il marocchino però con il Sassuolo è sembrato soffrire i ritmi, l'intensità, anche la fisicità in alcune circostanze. L'evidenza è sorta in particolare con l'ingresso di Duncan, di fatto ormai il titolare da mezzala sinistra.

Il ghanese è parso al contrario più pronto al tipo di partita di scena al 'Franchi' e anche grazie al suo ingresso la Fiorentina ha macinato letteralmente la squadra di Dionisi, fino a raggiungerla sul 2-2. Non una bocciatura dunque per Maleh ma una tappa di crescita e la necessità di terminare il suo processo di adattamento, anche fisico, al massimo campionato.


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