Corvino è tornato scommettendo su se stesso. La Fiorentina proprio nelle ultime due stagioni ha mancato di un soffio l’Europa, però il monte-ingaggi viene ridotto della metà, e l’età media della squadra cala drasticamente, dai più vecchi ai più giovani. Corvino ha puntato su alcuni giocatori mediamente esperti e su gran parte di giovani e giovanissimi. Entrano da titolari Veretout, Chiesa, Benassi, Biraghi, Simeone, anche Milenkovic. Grande immissione di ragazzini con una spesa che è andata salendo, come spiega il Corriere dello Sport-Stadio, fino ai 40-50 milioni di euro. Una nidiata importante con Vlahovic, Montiel, Hancko, Lafont, Koffi, Beloko, Norgaard. Così si aggiungono le idee per andare oltre anche alla stagione in corso con la spesa importante per Traorè, ma è tutto il settore giovanile che è stato “rinfrescato” fin dall’estate. Lo scorso anno la Fiorentina è tornata protagonista, arrivando a ben tre finali. Realtà che è confermata anche dal rendimento di questa stagione. Non solo, nel piano acquisti-cessioni sono stati «surgelati» 35 milioni di euro destinati alla creazione del centro sportivo del settore giovanile, autentica dimostrazione che è questa la strada imboccata.

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