Capitano e simbolo della Fiorentina Women's, Alia Guagni a Radio Bruno ha parlato così della stagione viola: "Siamo riuscite ad agganciare il Milan e ora si punta lassù alla Juventus. Ora contano tutte le partite e non ce ne sono di facili, veniamo da un periodo sfiancante e ora c’è anche il Torneo di Cipro con la Nazionale. Noi puntiamo a vincere tutte le partite, aldilà di quello che accadrà nello scontro diretto tra Juventus e Milan di febbraio. Come migliorare? Dobbiamo sicuramente essere più ciniche, sbagliamo troppi gol, ma anche nella gestione, perché sbagliamo a volte il ritmo da imporre alla partita. E servirà anche una mentalità più forte perché all'andata abbiamo fallito gli scontri diretti. A oggi saremmo ancora in Champions? Scoccerebbe finire oggi il campionato con la Juve prima. La Champions è un’emozione pazzesca, ci h o sperato tutta la vita quando ancora la Fiorentina non era presente nel nostro calcio. E' pazzesco quando entriamo in campo in Champions, è un onore per la città e anche per noi giocarla. Il gap con l’Europa? Ancora c’è tanto da lavorare, il livello in Europa è molto alto per cui duriamo molta fatica. All'estero hanno iniziato molto prima di noi, negli anni non è stato investito a differenza di ora e infatti tante cose stanno cambiando. Le giovani? La più importante è Tortelli, è giovane anche se gioca con noi da diversi anni. E' veramente forte".


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