Hallfredsson: "Pradè è un direttore sportivo straordinario, non lascia mai nulla al caso. De Paul? Alla Fiorentina farebbe la differenza"

L'ex centrocampista dell'Hellas Verona, attualmente svincolato, Emil Hallfredsson ha parlato in un'intervista riportata da Radio Bruno Toscana: "Al momento non ho trovato la squadra giusta, quindi mi alleno in Islanda nella società in cui sono cresciuto per farmi trovare pronto in caso di necessità. Partita di Domenica? L'Hellas Verona ha iniziato la stagione molto bene. Sarà una sfida tosta, perché anche la Fiorentina ha una bella squadra. Punti deboli del Verona? Sicuramente l'attacco, perché a fronte di una difesa molto solida c'è una pesante carenza di gol. Fiorentina? Non ho seguito molto la sua stagione, ma so che poteva fare qualche punto in più. Penso che comunque nelle prossime partite arriveranno buoni risultati. Centrocampo viola? E' formato da tre giocatori forti (Castrovilli, Pulgar, Badelj), un bel mix di giocatori che mi piacciono tutti. Nazionale italiana? Hanno fatto 30 punti su 30 nel girone, potrà fare grandi cose all'Europeo. Ci sono tanti giocatori forti, tra cui anche Chiesa che se giocherà bene potrà dare una grossa mano. Pradè? E' un grandissimo uomo e professionista, mi riportò a Udine e per questo posso solo ringraziarlo. Come direttore sportivo mi piace tanto, non mi sento di giudicare il suo operato in viola ma di sicuro ha agito in modo sensato. Io alla Fiorentina? C'è stata qualche voce in passato ma nulla di più. De Paul in viola? Eh, ce lo vedrei bene. E' davvero molto forte, a Firenze potrebbe fare la differenza".