I primi fischi sono arrivati al Franchi. Questa volta non sono quelli di fine partita, forse con i tifosi davvero troppo increduli sul come sia stata persa pochi minuti prima la gara, forse perché, presa la singola prestazione di ieri, questa squadra i fischi non li meritava. Ma sono arrivati comunque.
Si parte all’ottavo minuto di gioco, quando, con la Fiorentina già sotto di un gol, Nico Gonzalez è costretto al cambio per un non precisato infortunio (nemmeno Italiano ha saputo dire di più in conferenza stampa). A rigor di logica una ricaduta su una tallonite mai guarita del tutto e una testa già in Qatar con l’Argentina. Cambio: fuori Nico, dentro Ikoné. I tifosi non ci stanno. Dopo aver visto Jovic uscire dopo sette minuti contro il Lecce, un’altra sostituzione prematura. I fischi ci sono e si sentono. Comincia così la partita della Fiorentina.
Forse non si sono sentiti, ma ci sono stati i fischi a capitan Biraghi all’ennesimo rilancio sbagliato sui piedi degli attaccanti nerazzurri nel primo tempo. E pensare che non sia stata nemmeno la sua peggior partita, con un secondo tempo fatto di recuperi e tanta corsa. Qualcuno però, la prima frazione non l’ha gradita proprio, settore Maratona e Curva Fiesole. O forse non solo la prima frazione.
Ci sono stati e si sono sentiti, invece, i fischi per Rocco Commisso, inquadrato dalle telecamere dello stadio in tribuna e mandato live sul maxischermo in Curva Ferrovia. Nonostante la reazione e una partita vicinissima a uno spettacolare pareggio, qualche fischio è arrivato. Non a fine partita, quando la delusione e l’incredulità hanno accompagnato la Fiorentina negli spogliatoi.
E sempre di più fischi, Fuffisso.
Pif col Newcastle preso lo scorso anno è già 4°. QUARTO NEL CAMPIONATO INGLESE!!!! ed entra in Coppa Campioni. Via Commisso, via.
L’ho sempre detto che a me è molto dispiaciuta l’uscita dei Della Valle, però c’è da dire che da come sono stati trattati gli ultimi tempi hanno resistito anche troppo, perché non ricordo chi è quell’allenatore che qualche tempo fa disse che fare calcio a Firenze è molto difficile, non so se avesse ragione però…..
Rocco go home!!!
Sono d’accordo con chi ha scritto che sono pochi i fischi. La contestazione, sempre nei limiti del lecito, deve essere più pungente, incisiva, deve arrivare a chi si contesta. Una idea potrebbe essere quella di coinvolgere tutti i viola club e non andare allo stadio almeno per una domenica, l’impatto di uno stadio vuoto può essere devastante per l’ego di questo signore. Pensateci, io sono pronto a farlo.
Ma quali fischi a Firenze non contestano mai chissà perché con i della valle invece erano molto più duri e cattivi se questi stavano a Napoli o Roma li facevano saltare dalle sedie
Ma qualche striscione dedicato al Pradé perché no???
Ma volete mettere quando si ha uno stadio di proprieta’ come Napoli e Lazio…..ci si puo’ permettere di essere prima e terza in classifica.Purtroppo a noi che non l’abbiamo tocchera’ giocare per la salvezza.Vero Roccaccio?